NADIA SALVIATO La vita di Nadia Salviato è stata sempre accompagnata da una sensibilità umana e mistica particolari. Fin da bambina la devozione per la figura di Gesù era tale da spingerla a scappare dall’asilo per andare in chiesa a perdersi nella preghiera e in uno stato meditativo profondo. La poesia inizia ad accompagnarla e, anche successivamente, sancisce tanti periodi della sua esistenza, mentre, durante l’ultimo anno delle superiori, viene anche premiata in occasione di un concorso fra tutte le scuole italiane su scala nazionale con un tema sull’unità europea che cercava di nascere. |
Successivamente la vita di Nadia prosegue un po’ come quella di tanti: si sposa, ha dei figli e, nel lavoro, arriva a ricoprire ruoli di responsabilità in una serie di settori della Pubblica Amministrazione. Anni dopo, però, un evento particolarmente doloroso le riapre improvvisamente l’anima, rammentandole la sua ricerca spirituale di un tempo, che decide di riprendere insieme al marito. Si reca in India, dove il suo Spirito viene come risvegliato. In seguito incontra fisicamente il suo Maestro di spiritualità e di vita, Pier Franco Marcenaro, che la trasporta nuovamente in quell’assorbimento intenso che provava da bambina quando andava in chiesa. Da allora intraprende un cammino spirituale diverso, sotto la guida del Maestro vivente, e ricomincia a scrivere quelle poesie, che per un certo tempo aveva abbandonato. Poesie che, oggi, sono vere e proprie espressioni dell’anima, che fluiscono attraverso il canale del suo cuore con un solo scopo: cantare l’amore per Dio. PUBBLICAZIONI LIBRI
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